L’Aula della Camera ha approvato la Legge di Bilancio 2018. Il provvedimento contiene due commi, già approvati al Senato, molto importanti per lo sviluppo della radio digitale. Il primo impone
la “massimizzazione “ delle risorse in frequenza della banda VHF III da destinare a questo servizio dando così certezza al sistema in occasione del refarming della banda 700 Mhz. Il secondo stabilisce che dal 1 gennaio 2020 tutti i ricevitori radiofonici ( domestici e installati sulle auto) debbono avere la capacità di ricevere la radio digitale, sei mesi prima i rivenditori dovranno cessare l’acquisto dei ricevitori analogici in modo da smaltire rapidamente le eventuali scorte.L’Italia, il primo tra gli undici paesi europei che avevano manifestato l’intenzione di procedere a rendere obbligatorio il sintonizzatore per la radio digitale, compie oggi un passo importante al fine di favorire l’innovazione tecnologica della radio.