L’iter prevede una breve consultazione con gli operatori e successivamente la definizione delle aree pianificabili che auspichiamo siano sufficientemente ampie e più estese del Piemonte e Valle d’Aosta.
Entro la fine dell’anno il Ministero potrebbe già rilasciare i diritti d’uso per le frequenze di esercizio ordinario.
La decisione dell’Agcom è un nuovo passo positivo chiesto con forza dagli tutti operatori nazionali pubblici e privati. Rappresenta la volontà del definitivo avvio del passaggio al digitale radiofonico in Italia, apre l’accesso all’emittenza locale che rappresenta una risorsa importante del nostro sistema radiofonico, consolida il mercato dei ricevitori e garantisce ai cittadini una nuova forma di fruizione dei programmi radiofonici .